Il 29 di novembre 2011 è scaduto il termine per la comunicazione da parte delle aziende dell’ indirizzo di posta elettronica certificata al Registro delle imprese.
Tuttavia, in considerazione della grande quantità di richieste arrivate ai gestori di sistema PEC nel corso delle ultime settimane il Ministero dello Sviluppo Economico (circolare 224402), ha invitato le Camere di Commercio a non applicare la sanzione prevista per il mancato rispetto del termine.
Sembra infatti che gestori del sistema di posta elettronica certificata abbiano lamentato l’impossibilità di far fronte alla mole di richieste “in tempi compatibili con il rispetto del termine stesso”.
Sebbene la scadenza sull’obbligo della PEC fosse fissata dal 2008, secondo dati forniti dal Sole 24 ORE, sono state oltre 500mila le comunicazioni di indirizzo PEC arrivate alle Camere di Commercio negli ultimi giorni utili all’adempimento dell’obbligo, fra il primo e il 21 novembre 2011.
La circolare del Ministero invita pertanto le Camere di Commercio a non applicare le sanzioni di inadempimento sulle comunicazioni tardive effettuate entro “l’inizio del nuovo anno”.
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