Dall’entrata in vigore del GDPR, il 25 maggio 2018 al 31 dicembre 2018 sono stati quasi 100.000 i ricorsi presentati dai cittadini europei alle Autorità garanti nazionali per la protezione dei dati degli Stati Membri dell’Unione Europea.
La cifra è stata resa nota dalla Commissione Ue in occasione del 30 gennaio, Giornata per la privacy, sulla base dei dati forniti dall’insieme dei Garanti dei 28 che ricevono e trattano i reclami.
Anche il Garante privacy italiano ha pubblicato il bilancio sull’applicazione del Regolamento (UE) 2016/679. In Italia le comunicazioni dei dati di contatto dei Data Protection Officer sono state 43.269, i reclami e le segnalazioni 4.704 e le notificazioni di data breach 630.
I risultati mostrano come pubbliche amministrazioni, mondo delle imprese e cittadini abbiano colto l’importanza del nuovo quadro giuridico e le opportunità che esso offre in termini di tutela e garanzie per le persone.