L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha adottato quattro provvedimenti cautelari nei confronti di altrettante società di vendita online di oggetti tecnologici con formula buy and share, una modalità di vendita che permette di comprare prodotti ad un prezzo particolarmente scontato se l’acquirente si impegna a vincolare altri consumatori con la stessa formula di acquisto.
Si tratta di un sistema di vendita conosciuto come schema di Ponzi o vendita piramidale. In sostanza, sulle piattaforme incriminate, per accedere ad un bene super scontato, agli aspiranti acquirenti veniva richiesto di convincere altre 2 o 3 persone ad inserirsi in una lista d’attesa, previo versamento del denaro per il bene desiderato.
Attraverso le indagini effettuate dall’Autorità con la collaborazione del Nucleo Antitrust della Guardia di Finanza, è stato scoperto che gli operatori in questione erano soliti mettere in atto una prima fase di promozione per acquisire credito attraverso un rapido scorrimento delle liste con relativa consegna dei beni prenotati. In seguito, lo scorrimento della lista rallentava progressivamente fino ad arrestarsi. I consumatori rimanevano così per sempre in lista di attesa senza possibilità di chiedere il rimborso per il bene non ricevuto.
L’Autorità ha ritenuto che tali sistemi di vendita, che attirano un numero crescente di acquirenti per via dei prezzi bassi e del relativo tam tam, possano funzionare solo in caso di una loro continua e rapida espansione, condizioni che ne evidenziano la natura gravemente scorretta, in grado di ingannare un numero crescente di consumatori e condizionare indebitamente coloro che vi hanno aderito.
Il Garante ha ritenuto quindi necessario l’intervento cautelare che ordina agli operatori di sospendere ogni attività diretta all’utilizzo della modalità di vendita buy and share, nonché alla vendita di prodotti presentati come disponibili ma che in realtà non risultano pronti per la consegna.
I provvedimenti e i riferimenti delle relative società sono consultabili sul sito dell’AGCOM.