Pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n.160 del 12 luglio 2011 la legge di conversione del Decreto Sviluppo (Legge n.106 del 12 luglio 2011) che inserisce nel Codice Civile la semplificazione di procedure e tempistiche per la tenuta in modalità informatica di libri e scritture.
Con le nuove regole (modifica all’art. 2215/bis del Codice Civile), attraverso l’apposizione di firma digitale e marca temporale, l’obbligo di numerazione progressiva e vidimazione dei libri diventa annuale invece che trimestrale.
Il vantaggio della semplificazione rispetto la tradizionale via cartacea risiede nell’eliminazione dei costi per la vidimazione dei libri a parità di efficacia probatoria, garantita dalla firma digitale e dalla marca temporale.
L’impresa dovrà fornirsi di un software per l’acquisizione annuale dei dati di gestione e la conversione in un documento statico non modificabile, disponibile per la consultazione.
Infine, è attuato l’allineamento temporale per le operazioni di tecniche di tenuta informatica e relativa conservazione elettronica sostitutiva, che avranno così identiche scadenze annuali.
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