Entro il 29 novembre le società di persone e di capitali dovranno dotarsi di una casella di posta elettronica certificata e comunicare, se non lo hanno già fatto, l’indirizzo al Registro delle imprese. La mancata comunicazione entro il termine previsto comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa da un minimo di 206 euro ad una massimo di 2.065 euro.
La comunicazione deve essere effettuata dal legale rappresentante della società, sul sito www.registroimprese.it è a disposizione una procedura semplificata online che dovrebbe consentire un più immediato adempimento dell’obbligo.
La portata dell’obbligo, previsto dall’art. 16, comma 6°, del d.l. 185/2008, è stata chiarita dalla recente circolare del Ministero dello sviluppo economico n. 3645/C del 3 novembre scorso. Fra i principali chiarimenti quello per cui l’obbligo incombe anche sulle società in liquidazione e sulle società estere che abbiano in Italia una o più sedi secondarie.
Per le società costituite dopo il 29 novembre 2008, la comunicazione avviene con l’iscrizione al Registro delle imprese.
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