In una lettera inviata all’Antitrust e all’Autorità Garante per le Comunicazioni, l’associazione nazionale di consumatori Adiconsum ha denunciato alcune App per smartphone e tablet che offrono un falso servizio di previsioni dei terremoti.
Gli eventi sismici che stanno interessando l’Emilia-Romagna hanno portato a un boom di accessi a servizi informativi dedicati alla sismologia, disponibili anche sottoforma di applicazioni a pagamento.
Tra queste se ne contano alcune che, come l’applicazione “Allarme terremoto”, millantano di poter avvertire gli utenti dell’arrivo di una scossa con un anticipo di alcuni – salvifici – minuti. Secondo quando dichiarato dai venditori, questa funzionalità sarebbe resa possibile grazie ai giroscopi e agli oscilloscopi presenti all’interno dei vari smartphone e tablet.
Nonostante sia noto che non è possibile fare previsioni sugli eventi sismici, queste App sono finite in cima alla classifica delle più scaricate, segno che un gran numero di cittadini ha scelto di spendere inutilmente un paio di euro per illudersi di avere una chanche in più di salvezza.
“Si tratta di vero e proprio sciacallaggio che utilizza a fini commerciali le paure ed i bisogni dei consumatori ed in particolare delle popolazioni colpite dal terremoto” ha dichiarato Pietro Giordano, Segretario generale Adiconsum, “un comportamento da esecrare con forza”.
Si attende da parte delle Autorità l’apertura di un’indagine sulla comunicazione che accompagna la promozione di questi servizi.
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