Il colosso americano dell’ecommerce Amazon ha intrapreso un’azione legale contro oltre mille utenti che, su compenso, avrebbero pubblicato false recensioni sul portale.
La BBC ha in questi giorni reso noto che con una denuncia presentata alla Corte di Seattle, l’azienda intende difendersi dai danni di credibilità procurati con la pubblicazione di «recensioni false, fuorvianti o non autentiche».
Le irregolarità sarebbero state intercettate da Amazon nel corso della verifica di alcune recensioni compilate con toni entusiastici e spesso provenienti da medesimi indirizzi IP.
Al momento non sarebbe stata svelata l’identità degli autori dei falsi giudizi sui prodotti: le indagini di Amazon hanno però condotto al sito Fiverr.com, non ritenuto responsabile di illegalità, ma utilizzato per la compravendita dei falsi giudizi dei fantomatici acquirenti.
Ogni recensione, dal costo compreso tra i 5 e i 20 dollari, sarebbe stata realizzata al fine di avvantaggiare alcuni venditori attraverso la manipolazione del giudizio sulla qualità dei prodotti in vendita su Amazon.
In precedenza, Amazon aveva già denunciato alcuni siti che avevano promosso il mercato delle recensioni scorrette, colpevoli di minare “la fiducia che i clienti e la stragrande maggioranza di venditori e produttori ripongono in Amazon”.
Aggiungi commento