È in arrivo un grande cambiamento sulla rete che riguarda il sistema di assegnazione dei nomi di dominio di primo livello. Il consiglio dell’ICANN ( International Corporation for Assigned Name and Numbers) ha approvato una proposta che dà il via libera alla registrazione di nuove parole da aggiungere dopo il punto negli indirizzi del World Wide Web.
Registrando un nuovo dominio non sarà dunque più obbligatorio scegliere tra una lista di suffissi quali “.com”, “.org”, “.it” ecc, ma ci sarà invece la possibilità di scrivere qualsiasi parola, ad esempio il nome di un’azienda o di un’associazione, per personalizzare ulteriormente il proprio spazio in rete.
La decisione dell’ICANN, giunge a 26 anni dall’istituzione del suffisso “.com” ed è frutto di un dibattito durato molto tempo nel quale sono stati coinvolti governi, aziende e comunità della rete.
Le richieste per i nuovi nomi di dominio verranno accolte dal 12 gennaio al 12 aprile 2012 e il costo della registrazione è di 185.000 dollari per dominio.
Ci si aspetta dunque un esplosione di domini costituiti da nomi di brand aziendali quali “.virgin”, “.disney”, “.ikea”, ecc. ma non solo. Il presidente di ICANN ha dichiarato che il nuovo sistema di assegnazione dei nomi porterà ad una “liberazione dell’immaginazione umana”. Si attende quindi con una certa curiosità l’avvento di nuovi insoliti nomi di dominio, come ad esempio “.law”, “.technology” o, addirittura “.internet”.
[…] Da oltre un anno l’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ha aperto a tutti i player del web la possibilità di registrare qualsiasi parola da utilizzare come dominio di primo livello. Si è quindi grandemente ampliata la scelta dei termini, che fino ad un anno fa erano limitati a “.com”, “.info”, “.org” ecc.ecc. Tuttavia, non tutte le parole sono ugualmente ricercate, e la spartizione di termini-chiave sta causando una vera e propria battaglia tra le principali aziende che operano in rete. […]